Come fare un buon pesto? In tanti ci chiedete come riuscire a preparare il pesto senza alterane il colore verde brillante .. la soluzione sarebbe di rispettare alla lettera la canonica ricetta del CONSORZIO del PESTO GENOVESE che prevede l’uso del mortaio per pestare manualmente basilico e pinoli irrorando lentamente con olio extravergine d’oliva e avere a disposizioni tutti gli ingredienti igp e poi taaaanta pazienza.. ma che succede se non si ha tanto tempo a disposizione? Si ricorre al mixer ovviamente !!! bisogna fare molta attenzione però perché si rischia che le foglie di basilico si surriscaldino perdendo quello splendido colore vivo.
Vediamo come arginare al massimo i danni causati dall’ossidazione delle foglie di basilico.
- Innanzitutto bisogna avere a disposizione basilico fresco e giovane dal colore verde smeraldo. Lavarlo in acqua molto fredda ( mi raccomando!!! ) e lasciarlo asciugare per bene perché i residui di acqua potrebbero annerire il pesto ottenuto.
- Un altro accorgimento per tenere lontano l’ossigeno dal basilico è di ricoprirlo di olio; procedete quindi inserendo le foglie del basilico nel bicchiere del frullatore insieme agli altri ingredienti e irrorarando con olio extravergine d’oliva, schiacciatelo il più possibile prima di azionare.
- Altro nemico è il calore, sarebbe opportuno mettere in freezer il contenitore del mixer e le sue lame almeno un’oretta prima di procedere. Ovviamente anche il resto degli ingredienti deve essere a bassa temperatura, tirateli fuori dal frigo all’ultimo momento.
- Altro elemento importantissimo è usare il mixer ad intermittenza, impulsi di pochi secondi alternati a pause in modo da non surriscaldare troppo il basilico.
Tutti questi accorgimenti vi consentiranno di ottenere un ottimo risultato mantenendo un colore vivace. Provate e fateci sapere!!!
